AGGIONAMENTO FATTURAZIONE ELETTRONICA LUGLIO 2022
FATTURAZIONE ELETTRONICA - EX ESTEROMETRO - AUTOFATTURA
Operazioni Attive - Fatture di vendita
Non ci sono particolari novità riguardo le
fatture di vendita verso soggetti
non stabiliti in Italia, tranne il fatto che dovranno essere inviate obbligatoriamente
al sistema di interscambio utilizzando la fatturazione elettronica.
Prestare attenzione ai seguenti dati da valorizzare nella fattura di vendita:
l'indirizzo telematico deve essere XXXXXXX oppure indirizzo telematico riferito alla Stato del cliente (es. San Marino)
La fattura deve essere inviata entro il 12° giorno dalla data di emissione per il tipo TD01 ( fattura immediata ) ed entro il 15 del mese successivo l'emissione per le fatture TD24 (differite)
Per i soggetti con sede in uno stato extra UE, al posto della partita IVA inserire un codice generico tipo: “OO99999999999”
Il campo CAP non può essere vuoto inserire “00000”
Operazioni passive - fatture estere ricevute
Per le
fatture dei fornitori esteri, la Legge di Bilancio ha introdotto l’obbligo di produrre (salvo eccezioni), per ogni fattura ricevuta, un file XML da inviare al SDI e contenente le informazioni previste dalle attuali norme in tema di integrazioni fatture per acquisto di beni e servizi all’estero.
A seconda del tipo di acquisto il file XML verrà identificato da uno specifico codice
tipo documento:
TD17 Integrazione o Autofattura per acquisto di servizi dall’estero
TD18 Integrazione per acquisto di beni intracomunitari
TD19 Integrazione o Autofattura per acquisto di beni art. 17, comma 2 del D.P.R. n. 633/1972
L’invio al SDI deve avvenire entro il giorno 15 del mese successivo a quello del ricevimento della fattura che attesta l’operazione.
Operazioni passive - altri tipi di autofatture
TD16 Integrazione fattura per reverse charge interno
TD20 Autofattura per mancata ricezione della fattura o per irregolarità
TD21 Autofattura per splafonamento
Nuovo modulo Smack per le Autofatture
Procedura d'inserimento dei dati fattura
1 - in sezione acquisti selezionare AutoFattura - Esterometro
2- Selezionare il tipo di fattura nella sottosezione SDI
N.B. In caso di ricezione
fattura elettronica di acquisto, indicare l'identificativo SDI o ID/SDI
(numero attribuito da SDI al file della fattura elettronica)
nell'apposito campo
ID SDI
3 - Procedere con l'inserimento dei dati nella sottosezione dati documento
Campo cedente/prestatore (C/P): dati del prestatore con l’indicazione del paese di residenza dello stesso.
OVVERO FORNITORE
N.B. per l'estero (TD17 - TD18 - TD19) è obbligatoria la
partita iva e la
nazione diversa da
Italia (IT).
Per la TD21 Autofattura per splafonamento il
cedente/prestatore deve corrisponde
cessionario/committente
Campo cessionario/committente (C/C): dati del C/C che effettua l’integrazione o emette l’autofattura.
OVVERO NOI STESSI (DATI IN AUTOMATICO)
Nel campo <Data> della sezione “Dati Generali” del file della fattura elettronica deve essere riportata:
-
la data di ricezione (o comunque una data ricadente nel mese di ricezione della fattura emessa dal fornitore estero), nel caso di emissione del documento integrativo relativo all’acquisto di servizi intra-UE;
-
la data di effettuazione dell’operazione, nel caso di emissione dell’autofattura relativa all’acquisto di servizi extra-UE o acquisti di servizi da prestatore residente nella Repubblica di San Marino o nello Stato della Città del Vaticano.
La fattura può essere riepilogativa, è sufficiente indicare l'importo complessivo della fattura ricevuta e l'aliquota IVA, quindi un rigo per ogni fattura.
ATTENZIONE ALL'ALIQUOTA IVA DA APPLICARE
NOTA AG. ENTRATE
– per i campi obbligatori [si pensi alla
«natura, qualità e quantità dei beni e dei servizi formanti oggetto dell’operazione»
di cui all’articolo 21, comma 2, lettera g), del decreto IVA] occorrerà mantenere
coerenza tra i dati presenti nel documento (emesso extra SdI) e quelli riportati nel
file xml da trasmettere a SdI.
il campo "Descrizione" potrà essere valorizzato - in via semplificativa - riportando
la parola “BENI” ovvero la parola “SERVIZI” o, se nella fattura sono riportati sia
beni che servizi, le parole “BENI E SERVIZI”, rinviando, altresì, alla descrizione
contenuta nella fattura emessa.
Potete utilizzare il campo note per inserire numero e data della fattura ricevuta dal fornitore.
In caso di errore, emettere lo stesso tipo di documento con segno negativo e non una nota di credito.
4 - Usare il tasto SFOGLIA selezionare una cartella dove salvare i file XML e il tasto STAMPA per salvare il file fattura
Visualizza Fattura Elettronica in formato html